I Musei Vaticani, nati nel 1506 per volere di papa Giulio II, sono molto più di un polo museale. Sono anche l'incredibile possibilità di visitare i Palazzi Apostolici e le stanze private di molti Papi del passato, come l' Appartamento Borgia con le decorazioni del Pinturicchio o gli ambienti dove risiedeva lo stesso Giulio II con i bellissimi affreschi di Raffaello. Da visitare assolutamente anche la Cappella Niccolina, detta così dal papa Niccolò V che a metà del 1400 chiamò a Roma per decorarla il frate domenicano Beato Angelico e la più famosa Cappella Sistina, voluta da papa Sisto IV.
Gli interni di questa cappella sono tra i più suntuosi e ricchi di storia e leggende di tutto il Vaticano. Ai primi affreschi sulle pareti laterali a cui lavorarono artisti del calibro del Botticelli o del Ghirlandaio, si aggiunsero quelli di Michelangelo sulla volta. Le oltre trecento figure dipinte, richiesero all'artista ben quattro anni di lavoro. E sarà sempre lui ad essere chiamato più di trent'anni dopo a realizzare l'ultimo capolavoro: il Giudizio Universale.
Gli enormi Musei Vaticani ospitano capolavori di tutte le epoche rinvenuti nei secoli nelle proprietà dello Stato Vaticano, acquistati dai Papi o ricevuti come come doni. Vi si trovano reperti egizi, etruschi o romani, come il bellissimo Gruppo del Laocoonte passando per le opere di Giotto, Raffaello, Leonardo, Tiziano, Caravaggio fino ad arrivare ai giorni nostri con Van Gogh, Matisse, Chagall e molti altri.